“Da vecchio saranno i miei figli ad occuparsi di me”… ne siamo proprio sicuri?
Il tema è spinoso, sia sul piano economico, ma anche sociale e famigliare, nonostante la tutela degli anziani sia un aspetto sul quale sempre più siamo portati a confrontarci come società. L’età media si è alzata a dismisura, mentre gli anziani ricevono pensioni che a mala pena gli permettono di badare al proprio sustentamento.
Eppure per moltissime persone, l’ipotesi di trovarsi in difficoltà con l’avanza dell’età risulta quando mai remota e l’obiezione principale è sempre la stessa: “da vecchio saranno i miei figli ad occuparsi di me”… siamo proprio sicuri che sia così? Noi abbiamo provato a fare i calcoli.
Cosa dice la legge sul mantenimento dei genitori?
Tecnicamente non si parla di mantenimento (quello è dovuto per legge solo dai figli ai genitori), ma di alimenti che sono obbligatori solo quando il beneficiario – ossia l’anziano – versa in condizioni di effettivo e grave bisogno, non potendosi procurare da solo i mezzi di che vivere.
La differenza non è di lana caprina, ma rilevante sia sul piano della qualità (prestazioni e beni da acquistare) che della quantità (ossia dell’impegno economico). Per fare un esempio:
L’anziano senza pensione o una pensione minima e senza altri fonti di reddito rientra tra le persone che sono oggetto dell’obbligo di alimenti da parte dei figli. Non vi rientrano invece gli anziani che hanno una pensione modesta, ad esempio i classici 600-700 euro al mese, che non hanno diritto agli alimenti perché questi sono considerati sufficienti per soddisfare le esigenze primarie di vita.
Parliamoci chiaro: chi potrebbe oggi vivere dignitosamente con questa cifra?
I figli potranno reggere il carico economico?
Certo, nonostante gli obblighi legislativi siano ridotti all’osso e riguardino solo le situazioni di gravissima difficoltà, ci sono – per fortuna – anche gli obblighi morali dei figli nei confronti dei genitori.
Di fatto, una famiglia su tre si trova a “dover gestire” un anziano con necessità di assistenza. E nel caso in cui un figlio decida spontaneamente di prendersi carico del tuo mantenimento ti sei mai chiesto quanto potrebbe costargli?
Avere una persona in casa ad assisterci comporta una spesa che varia dai 1.800 euro ai 2.600 euro al mese. Permettersi una badante è un lusso. E questi erano i costi di una badante solo diurna a 40 ore settimanali.
La stima dei costi di non autosufficienza è di circa 2.000 euro al mese. Questo vuol dire che la condizione di non autosufficienza di una persona di 70 anni, che in condizioni simili potrebbe vantare per esempio un’aspettativa di vita di circa 15 anni, avrà un costo economico medio di 360mila euro.
Un peso finanziario enorme che potrebbe davvero impedire al figlio o ai figli di vivere la propria vita in maniera serena, senza contare che – oltre al tema economico – c’è il problema dell’organizzazione della vita famigliare.
Per completare il quadro è da poco uscita questa notizia: nel 2050 cento adulti veneti dovranno accollarsi i bisogni economici e di cura di 89 persone tra anziani e bambini. Per molte famiglie sarà un momento delicato che, sommata alla crisi del sistema pensionistico italiano, riporta un quadro allarmante.
La polizza di autosufficienza Long Term Care (LTC)
La polizza LTC (Long Term Care) o “Assicurazione per lungo periodo di assistenza” è un tipo di assicurazione che fornisce copertura finanziaria per la perdita di autosufficienza, per i costi delle cure a lungo termine, che spesso non sono coperti dalla tradizionale assicurazione sanitaria.
Le cure a lungo termine possono includere assistenza per attività quotidiane come il vestirsi, il mangiare, il bagno, la gestione delle medicine, nonché cure mediche o servizi di assistenza domiciliare o in strutture per anziani.
Con la sottoscrizione dell’assicurazione Long Term Care (LTC) scatta il diritto a:
- una rendita periodica;
- il pagamento di un capitale;
- il rimborso delle spese di assistenza;
- un’assistenza diretta presso istituti di cura convenzionati.
La polizza di autosufficienza LTC è lo strumento principale per proteggere il tuo patrimonio, preservare i risparmi e garantirti l’assistenza di cui potresti aver bisogno senza dover far carico sui figli.
Ultime due buone notizie: l’assicurazione Long Term Care è detraibile al 19% ed è molto più conveniente quanto prima viene stipulata.
Non possiamo cambiare il corso della vita, ma possiamo prevenire le conseguenze negative della vecchiaia.
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